Era dal 2007 che non tornavo a Ornica (918m), caratteristico paesino in una laterale della val Torta. L'altra volta era metà maggio, ero da solo e ho dormito nel locale invernale del piccolo rifugio Benigni, cliccate QUI. Questa volta sono con Eli e Bore, saliamo al Benigni per la val Salmurano poi traversiamo verso la bocchetta di Inferno e scendiamo dalla val Inferno.
La traccia del giro, lunghezza 16 chilometri , dislivello 1600 metri.
Lasciamo Ornica nell'ombra e ci incamminiamo lungo il sentiero 107, costeggiamo le baite di Murano e ci inoltriamo nell'alta val Salmurano.
Qui nei pressi della casera Valletto, dove compriamo un bel pezzo di formaggio di capra.
in giallo una parte del sentiero che sale al Benigni
nella foto il breve canale che si affronta una ventina di minuti prima di arrivare all Benigni
nel canale, in foto sembra più difficile di come è nella realtà
Usciti dal canale ci voltiamo indietro, il passo e il monte Salmurano, ci siamo saliti lo scorso inverno col le ciaspole, cliccate QUI
Ci siamo, il rifugio Benigni (2222m)
il rifugio si trova sulla dorsale che separa la val Brembana dalla Valtellina, infatti spostandosi poche decine di metri a nord si può ammirare la vallata che scende verso Gerola Alta. Le retiche sono tutte coperte dalle nubi
sempre nei pressi del rifugio c'è il lago Piazzotti
Le nuvole stanno arrivando velocemente anche qui, mangiamo e ripartiamo subito per continuare con il nostro anello. Invece di scendere per il sentiero da cui siamo saliti, ci spostiamo verso il pizzo dei Tre Signori, in modo da scendere poi per la valle Inferno
Nei pressi del passo Bocca di Trona. La pioggia è sempre più vicina....
il lago di Trona, tra i pizzi di Trona (a sinistra) e Tronella (a destra)
lungo il sentierino che traversa verso la valle Inferno
prima è arrivata la nebbia dal fondovalle, poi la pioggia mista a grandine
l'acquazzone è finito, nella foto siamo davanti alla baita Predoni a circa 1800 metri, ricavata sotto un enorme masso
e questo è l'interno di un'altra baita un pò più in giù, sempre sotto un masso
l'esterno
giunti all'agriturismo Ferdy troviamo una strada sterrata , la percorriamo in discesa per un pò , poi prendiamo un sentierino che scende a Ornica più diretto