Zinal - capanna Tracuit - Bishorn (4153m - Vallese - CH) 27 e 28 Settembre 2014
aereisentieri
01s
Ormai quest'anno eravamo rassegnati a non salire nessun nuovo 4000, il brutto tempo di giugno, luglio e agosto ha rovinato ogni nostro progetto anche a quote più modeste, perciò non speravamo più, a fine settembre, di rifarci. Invece arriva un week end di tempo bellissimo a darci speranza. Sento qualche amico ma nessuno può unirsi, poco male, io ed Eli siamo già pronti. La meta è il Bishorn, una facile cima Svizzera di 4153 metri posta nella cosiddetta Corona Imperiale, un anfiteatro di spettacolari 4000 che si innalzano sopra la Turtmantal, la val d'Anniviers e la val d'Hérens, subito a nord della Valle d'Aosta. La strada per raggiungere Zinal (1670m), il punto di partenza, non è proprio brevissima. Da casa "scendiamo" verso Milano, prendiamo l'autostrada per Domodossola e risaliamo al passo del Sempione. Scesi a Briga, in Vallese, svoltiamo verso ovest fino al paese di Sierre. Prima di entrare nel paese si svolta a sinistra per salire nella valle d'Anniviers, dopo l'omonimo paese in cui la valle si biforca, si prende la vallata di sinistra, quella di Zinal. Casa - Zinal : 257 chilometri e quasi 4 ore di macchina. Nella foto il parcheggino appena sopra le case dove inizia il sentiero che sale al rifugio Tracuit
02s
Questa immagine dal satellite per localizzare meglio l'escursione
03s
In questa immagine la traccia dei due giorni, in giallo la salita alla capanna (+1570 metri, 7,2 chilometri solo salita) in rosso la salita alla cima (+950 metri, 4 chilometri solo salita), ascensione totale 2520 metri, sviluppo del percorso tra andata e ritorno 22,4 chilometri.
04s
particolare della salita alla vetta dalla capanna
05s
Da Zinal iniziamo la lunga salita alla capanna Tracuit, quasi 1600 metri di dislivello.... e lo zaino come al solito pesa parecchio!
06s
Zinal, nel fondo della verdissima vallata omonima.
07s
dall'alpe di "Le Chiesso", verso la testata della valle di Zinal
08s
Il sentiero per la capanna è molto ben segnalato... ma non avevamo dubbi. La prima parte di salita è nel bosco, poi si esce su ripidi prati e il panorama è sempre più bello man mano che si prende quota
09s
Dopo una lunga traversata in costa e una serie di ripidi "tornantini" si sbuca sui pascoli dell'alpe Combautanna, da qui in poi lo sguardo sarà sempre calamitato dai colossi del Weisshorn e dello Zinalrothorn
10s
Dall'alpe Combautanna, il versante ovest del Weisshorn.... nulla a che vedere con lo spettacolare versante nord/est. Non siamo stati sicuramente gli unici ad avere l'idea di salire quassù, dopo un gruppetto di 5 bergamaschi, troviamo tantissime altre persone di lingua tedesca e francese che procedono verso il rifugio.
11s 12s
A destra l'aguzzo Zinalrothorn
13s
La capanna è visibile già dopo un paio di ore di cammino, ma per raggiungerla davvero ne passano altre due!
14s
parte della Corona Imperiale, una muraglia di roccia e ghiaccio larga almeno una quindicina di chilometri
15s
Gli ultimi metri della salita al colle de Tracuit e alla capanna
16s
Siamo arrivati, in primo piano la capanna Tracuit e dietro Bishorn e Weisshorn
17s
Dopo 84 anni di servizio della vecchia capanna in pietra, nel giugno del 2013 è stata inaugurata questa astronave altamente tecnologica da 116 posti, per foto esterne, interne e planimetrie potete cliccare QUI, sul sito dell'architetto.
18s 19s
Il rifugio è stato gestito fino alla settimana scorsa, ora sarebbe "chiuso", sono aperte come locale invernale solo tre camerate da circa 10 posti l'una. Questa sera ci saranno circa una quarantina di persone!
20s
21s
Questa è la parte più bella della capanna, da qui si possono godere tramonti memorabili
22s
Usciamo a fare due passi (e 50 foto) per tirare sera
23s
questa sarà la nostra salitella di domani, circa mille metri di semplice pendio glaciale, non per niente questo è chiamato il "4000 des dames"
24s
verso nord altre grandi vette, le alpi Bernesi, la zona dell'Aletsch, la triade Eiger, Monch e Jungfrau
25s
foto ricordo al colle Tracuit
26s
il sole scende velocemente e le ombre si allungano
27s 28s 29s
è venuta l'ora di cenare, poi a nanna!
30s
31s
c'è accesa solo una stufetta, ma in questa stanza ci saranno 30 gradi!!!
32s 33s
Ore 6e20 del secondo giorno, si parte. Le lucine indicate dalla freccina non sono stelle, sono le frontali di alcune persone partite alle 3e30 che hanno già oltrepassato il Bishorn e stanno continuando lungo l'affilata cresta che porta alla vetta del Weisshorn.
34s
5 minuti e siamo sul ghiacciaio, ci leghiamo.
35s
36s
Il ghiacciaio, nonostante la stagione più che avanzata, è in condizioni ottime, pochi crepacci e ben visibili.
37s
la pendenza è abbastanza costante sui 20/30 gradi, ogni tanto qualche breve rampetta più ripida.
38s 39s
Ci avviciniamo al colletto poco prima della vetta
40s
Ecco la cima, un cupolone ghiacciato raggiungibile con una breve rampetta sui 45 gradi.
41s
e dalla vetta si può godere di questo strabiliante panorama, la parete nord/est del Weisshorn (4506m). Notare anche la crestina che conduce fino in cima, nel cerchiolino ci sono quelli partiti alle 3e30.... in questa foto ridotta non si vedono.... ma nell'originale si.
42s
Ed eccoci sulla cima del Bishorn (4153m), più lontano la Dent Blanche e una nostra conoscenza, la Tête di Valpelline, salita qualche anno fà, panorama mozzafiato su Dent d'Herens e Cervino.
43s
Ancora il Weisshorn....
44s 45s
Verso est, oltre il solco della Mattertal (la valle del Matterhorn.... o Cervino) il gruppo dei Mischabel visti nel senso opposto a come siamo solitamente abituati dalla Lombardia, Dom e Taschorn. Poco a destra due cime già salite e di cui potete vedere le foto su questo sito: Allalinhorn e Alphubel
46s
Verso sud, il gruppo del Monte Rosa
48s
verso sud/ovest il Bianco e tutti i suoi famosi satelliti
49s
Quassù si sta meravigliosamente, non fa freddo, non fa caldo, non c'è aria...ma viene l'ora di scendere....
50s 51s
la discesa è decisamente più veloce, in poco più di un'ora siamo nei pressi del rifugio
52s
Ci sleghiamo, sistemiamo tutta l'attrezzatura negli zaini, mangiamo qualche cosa e poi iniziamo la lunga discesa per tornare alla macchina, quasi 1600 metri più in basso.
53s 54s
Ultima immagine di questo bellissimo fine settimana di inizio autunno. Consiglio vivamente a tutti di venire a farsi un giretto quassù, anche solo fino alla capanna, il panorama e l'ambiente sono già eccezionali. Alle 15e30 circa, ascoltando i bramiti dei cervi non molto distanti, raggiungiamo la macchina.