 1 oggi partiamo dal centro di Vercurago per la nostra passeggiata al rifugio Camposecco, lassù si vedono la Valletta e a destra il castello dell'Innominato |
 2 in giallo il nostro percorso, uguale per andata e ritorno, lunghezza 8,4 chilometri e dislivello positivo circa 400 metri. In realtà sono già passato dal rifugio Camposecco nel lontano 2008, scendendo dal Magnodeno, cliccate QUI |
 3 dalla strada trafficata passiamo a stradine pedonali che salgono verso la frazione Somasca, qui troviamo il santuario di San Girolamo. Sopra , il roccioso monte Mudarga (912m) |
 4 attraversato il piccolo borgo di Somasca ci troviamo davanti all'inizio della via crucis che sale alla Valletta, così è chiamato il complesso di edifici, per maggiori informazioni cliccate QUI |
 5 la seconda di una decina di cappelle |
 6 l'interno di una delle cappelle |
 7 in cima alla via crucis |
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 9 il panorama sulla sottostante Vercurago, sul lago di Garlate appena prima della diga che lo separa da quello di Olginate |
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 14 oltrepassiamo chiese e chiesette per proseguire verso il rifugio Camposecco |
 15 subito oltre la valletta c'è un ristorante, un posto carino tra prati e castagni, poi inizia il sentiero |
 16 eccolo qui il rifugio Camposecco a circa 600 metri di quota, un rifugio d'altri tempi |
 17 oggi approfittiamo della cucina, semplice ma gustosa, quasi obbligatorio prenotare perchè il posto è piccolo e sempre pieno. Trovare il telefono però è quasi impossibile, ve lo scrivo io: 3498347189 Teo |
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 19 purtroppo la giornata non è delle più limpide.... comunque.... la città di Lecco con Moregallo e Corni di Canzo a sinistra e monte San Martino a destra |
 20 la solita "foto di vetta" |
 21 Lasciamo il rifugio e torniamo sui nostri passi seguendo la stessa strada, poi però evitiamo la Valletta per salire al castello dell'Innominato |
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 23 la Valletta dal castello |
 24 Vercurago |
 25 discesa lungo la stretta e ripida scalinata che scende appena prima della Valletta |
 26 e infine torniamo a Somasca e Vercurago, in alto il monte Mudarga |