 1 Dopo il giretto in val d'Ayas raggiungiamo un paesino sopra Aosta dove passeremo due notti, il secondo giorno ci spostiamo per fare un giretto nella valle di Cogne. Questa foto è scattata la mattina da Charvensod (a sud di Aosta, lungo la strada che sale verso Pila), in basso i vigneti, nel centro della foto Aosta e sopra la valle che conduce al passo del Gran San Bernardo con a sinistra il mont Velan (3727m) e a destra il Grand Combin (4314m). Per vedere molto meglio il secondo cliccate QUI . |
 2 Questo in giallo è il giretto turistico che abbiamo fatto a zonzo per la Valnontey, una delle diramazioni della valle di Cogne, solo 8 chilometri di sviluppo con 200 metri di dislivello. Ho segnato la direzione da prendere per salire al rifugio Vittorio Sella, noi ci siamo passati almeno tre volte, l'ultima per salire alla Gran Sertz |
 3 la testata della Valnontey, sempre uno spettacolo addentrarsi nella valle a dopo una curva trovarsi davanti questo scenario |
 4 Il piccolo borgo dove termina la strada, parcheggiamo qui l'auto (a pagamento) e notiamo subito un branco di camosci dall'altra parte del fiume |
 5 da altre parti non sarebbe possibile vederli da così vicino, sarebbero già fuggiti, qui.....nel parco del Gran Paradiso, sono decisamente abituati ai turisti e non si fanno troppi problemi. Restano comunque molto più schivi degli stambecchi, la distanza di sicurezza è decisamente più lunga... no si scende sotto i 15/20 metri (lo stambecco spesso si lascia avvicinare anche a 2 o 3 metri) |
 6 Una zummata sulle cime, a sinistra la Becca di Gay |
 7 Quà e la lungo la valle si vedono branchetti di camosci intenti a mangiare la prima erba, sono un pò magri e spelacchiati. |
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 9 proseguiamo verso il fondo della valle lungo una comoda strada sterrata, più avanti diventerà un sentiero e poi ci saranno solo tracce che conducono ai ben 6 bivacchi che sono sparsi tra le rocce e i ghiacci di questa testata |
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 11 ad un certo punto la strada termina e prosegue un sentierino, ma noi ci fermiamo, soprattutto perchè ormai c'è neve dappertutto e non abbiamo intenzione di entrarci |
 12 altre vette a sinistra della Becca di Gay. Dietro queste cime c'è la piemontese val Locana (o valle dell'Orco) |
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 16 Tornati all'auto, ci spostiamo in un quarto d'ora a Lillaz, altra frazione di Cogne molto famosa per le cascate di ghiaccio, da qui si diramano due valloni , quello di Urtier e quello di Valeille, noi ci infiliamo per la prima volta in quest'ultimo per fare una breve passeggiata di 4 chilometri e 115 metri di dislivello. |
 17 la stradicciola che conduce verso il vallone di Valeille |
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 19 anche la Valeille non scherza, proprio un bell'anfiteatro! Tra le cime dovrebbero esserci Torre del Gran Sanpietro, un quasi 3700 che però forse rimane leggermente più a destra, poi la punta Oudenzana (3407m, forse la punta rocciosa quasi in mezzo) e la punta delle Sengie (3408m, probabilmente quella a sinistra) |
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 22 Alle nostra spalle invece, circa a 2400 metri ci sono le miniere dismesse di Cogne, molte interessanti informazioni cliccando QUI |
 23 Lasciamo la valle di Cogne e torniamo a "casa", mi fermo a fare uno scatto al Gran Combin |
 24 al tramonto esco a fare un'altra foto, sempre il Gran Combin con sotto Aosta illuminata |