Anello nell'alta valle del Fluvione tra le borgate di Montegallo (AP) 1 Agosto 2019

01s  Camping Vettore, località Balzo di Montegallo (886m), sullo sfondo il monte Vettore (2476m). Oggi partiamo da qui per fare un'escursione  nell'alta valle del torrente Fluvione, tra boschi, prati e le altre frazioni del comune diffuso di Montegallo 02s  Ecco l'anello percorso, partendo dal campeggio siamo saliti su sentiero ad un bivio poco sopra il colle di Galluccio, da li raggiungiamo l'antica chiesa di S. Maria in Pantano stando a mezzacosta sotto il Vettore, successivamente scendiamo a Colle, Interprete e giù a Balzo per chiudere il giro. Lunghezza totale circa 14 chilometri, dislivello positivo circa 500 metri. 03s  Il nostro itinerario inizia proprio a sinistra dell'ingresso al campeggio, prima su strada asfaltata, termina quasi subito e inizia una sterrata che diventa anche parecchio dissestata e ripida. Più in alto il bosco si alterna a prati e si gode della vista sulla bella piramide del Vettore sempre più vicino. 04s  verso sud, all'orizzonte i monti della Laga, sopra Amatrice, più vicino la valle del fluvione coperta di boschi 05s  al colle Pisciano prendiamo la direzione di Colle, dalla parte opposta in un paio di ore si potrebbe raggiungere Forca di Presta, uno dei tre accessi alla meravigliosa piana di Castelluccio di Norcia
06s  ora proseguiamo lungo questa bella sterrata sotto il versante est del Vettore 07s 08s  Dopo pranzo Nives consulta la cartina a modo suo.... 09s 10s  Tra le fronde si scorgono Astorara e Balzo, (da cui siamo partiti stamattina) , ma non fatevi ingannare dalla prospettiva, la foto è scattata con uno tele... non sono così vicini come sembrerebbe
11s  dopo un lungo tratto in leggera salita raggiungiamo una fontana con l'acqua gelida, detta fonte Santa, 5 minuti oltre c'è la chiesa di Santa Maria in Pantano.... quel che resta dopo il terremoto.... Nella prossima foto un pò di informazioni... 12s 13s  Dalla chiesa scendiamo in una ventina di minuti a Colle, altra fontana e anche un piccolo parco giochi 14s  uniche abitanti della desolazione di Colle , due anziane signore 15s
16s  A Colle imbocchiamo il sentiero che scende verso Balzo, inizia stretto e ripido perciò rimettiamo Nives nello zaino portabimbi. Mentre traffichiamo con le cinghiette per bloccarla io ed Eli sentiamo nella boscaglia ad una ventina di metri un basso brontolio... un profondo grrrrrrr. Io mi alzo in piedi e lo risento, mentre nell'ombra tra le frasche vedo qualche cosa che si sposta senza correre e se ne va. Mi viene la pelle d'oca....  Se non sapessi che è quasi impossibile direi che era un orso... ne parlo con Eli ed anche lei ha avuto la stessa sensazione. Rimaniamo un attimo straniti da quello che abbiamo sentito, poi iniziamo a fare rumore e gridare per scacciare .... quello che era.... il buon senso direbbe un grosso cinghiale (che però sarebbe partito a gambe levate facendo un gran baccano), ma la sensazione direbbe un orso. siamo ad uno sputo dall'abruzzo e capitano anche da queste parti gli orsi.... chissà.  Comunque, alla fine il sentiero lo prendiamo (facendo un pò di baccano) e facciamo anche una deviazione per andare a vedere Interprete.... 17s  Qui non vediamo un'anima viva..... Scopro tra l'altro che Interprete è un paradiso terrestre per chi pratica bouldering, l'arrampicata senza corda su grossi sassi, c'è addirittura una delle salite più difficili d'Italia.... cliccate    QUI 18s  giriamo un pochino tra le case sbarrate, crollate o "impacchettate" e raccogliamo un pò di prugne mature da una pianta, non c'è nessun altro che le può raccogliere.... 19s  riprendiamo il sentiero, un pò imboscato visto che non ci passa quasi più nessuno, costeggiamo per un pò il torrente in una specie di giungla tropicale fino al mulino di Castro, dove sbuchiamo sulla strada asfaltata che collega Balzo a Castro, a circa un chilometro dal primo.... nella foto il mulino di Castro 20s  prima di tornare in campeggio ci fermiamo nella nuova "zona commerciale" di Balzo a bere qualcosa e fare un pò di spesa, qui ci sono un bar, un ristorante, un alimentari, la  farmacia, un negozio di prodotti ricavati dalla lavanda coltivata in loco, un ambulatorio di Emergency e il comune con tutti i suoi uffici (il grosso container bianco e azzurro a destra). Non distante c'è anche il "nuovo paesello" dove risiedono tutti gli abitanti delle tantissime case ancora inagibili di Balzo, Colle, Interprete e le altre frazioni di Montegallo sparse per la vallata....
21s  ultimo scatto dalla vera piazza di Balzo, per ora abbandonata.....