La val Cavargna non è uno di quei posti a detta di tutti...."spettacolare", però a me piace, la trovo affascinante e ogni volta ci torno volentieri. Così quando Fabio mi ha proposto di andarci non mi sono tirato indietro. Lui e Margherita non ci sono mai stati, per questa prima esperienza decidiamo di salire al monte Garzirola da Cavargna, percorrendo un'anello. Con noi anche Bore.
Da Cavargna saliamo al Garzirola passando per il puntino del Cristo, poi scendiamo verso San Lucio e l'alpe Colonè. Lunghezza percorso 15,5 chilometri , dislivello 1100 metri.
La giornata non è certo limpida e nel pomeriggio è previsto anche un peggioramento
Attraversiamo il versante sud del Sasso Mezzano, tutto bruciato
Forse abbiamo perso la traccia, forse è la traccia che non c'è più, saliamo un pò a naso sui ripidi pendii che scendono a est del "puntino del Cristo". Raggiunta la sommità attraversiamo i grandi pascoli in direzione del Garzirola e così incrociamo la strada sterrata che arriva qui da San Lucio.
Da ovest si avvicinano sempre più le nuvole
Il rifugio Garzirola, posto poche decine di metri sotto la cima. Non è messo molto bene esternamente, dentro non so com'è.... visto che non l'ho mai trovato aperto. C'è solo un locale sempre aperto dove ripararsi in caso di brutto tempo.
guadagnamo la vetta con le nuvole alle calcagna, quassù c'è anche un pò di vento gelido
Autoscatto in cima e poi giù subito verso il rifugio, che freddo!! Il vento comunque, quassù è una costante, anzi questa volta è pochissimo rispetto al solito..... cliccate QUI
Dopo aver mangiato nel locale sempre aperto (molto molto spartano) del rifugio Garzirola, scendiamo verso il passo di San Lucio, In primo piano la chiesetta e più lontano a sinistra il rifugio San Lucio. A brevissima distanza c'è anche un altro piccolo rifugio, in territorio Svizzero, questo crinale funge anche da confine di stato.
All'alpe Colonè. Scendiamo verso Cavargna, le nuvole sono sempre più basse, chissà che finalmente arrivi un pò di neve....