Pizzino - rifugio Gherardi (val Taleggio) 30 Aprile 2018

01s  Pizzino (910m), con le sue caratteristiche case abbarbicate alla rupe, frazione del comune di Taleggio. Oggi lasciamo la macchina proprio qui per salire ad un rifugio che ho sempre sentito nominare ma dove non sono mai passato, il Gherardi (1647m). Da Pizzino e in realtà dalla val Taleggio è la seconda volta che ci passo, la prima risale al vicino gennaio del 2015 in cui con Francesco (sito:   Le Mie Orobie   feci un bel giro sul   Cancervo  . 02s  Percorso breve, tra andata e ritorno abbiamo fatto 12 chilometri, dislivello positivo 700 metri.  Per raggiungere Pizzino in auto noi siamo passati per la Valsassina e il Culmine di San Pietro.  Una cosa, il percorso tra Pizzino e Quindicina è su strada asfaltata, volendo si può percorrere in auto pagando un pedaggio ....ma a quel punto i chilometri diventano 5 o 6....  Comunque a Quindicina era pieno di macchine, solo noi siamo saliti a piedi..... 03s  Appena sopra Pizzino, qua e la piccole abitazioni e cascinette per lo più tenute molto bene.  A destra potete riconoscere la dentellata sagoma del Resegone. 04s 05s  Lasciamo a sinistra la deviazione per Fraggio e per i piani di Artavaggio
06s 07s  dalle parti di Piazzo.... 08s 09s  Siamo quasi alla località Quindicina, in fondo alla strada gireremo a sinistra e inizieremo a salire tra il bosco e il prato 10s  la segnaletica all'inizio del sentiero
11s  la vista verso valle 12s  il lungo traverso verso sud/ovest tra bosco e pascoli termina, ci si infila in una valletta con in fondo una baita bianca 13s  sullo sfondo ancora il Resegone, in alto a destra il Corno del Bruco (1569m) 14s  dopo uno strappetto gli alberi scompaiono e procediamo in un'altipiano di magri pascoli punteggiati qua e là da isolette di crocus 15s  e quello deve essere il rifugio Gherardi, ci siamo!
16s  verso est, tutto a destra il monte Venturosa, più lontano altri monti della val Brembana ancora ben innevati 17s  Ecco il rifugio con in primo piano miliardi di crocus 18s  visto che è l'ora di pranzo stendiamo la nostra "tovaglia" e diamo la pappa a Nives 19s 20s  Purtroppo oltre ai nuvoloni sempre più minacciosi si è anche alzato un venticello gelido che pare gennaio, raccogliamo la nostra mercanzia e riprendiamo la discesa
21s 22s  panorama verso nord dalla rupe di Pizzino 23s  verso nord/ovest , a sinistra spicca il corno Zuccone e tutto a destra si vede il grande albergo Sciatori ai piani di Artavaggio 24s  dopo la merenda a Pizzino riprendiamo l'auto per tornare a casa, di nuovo attraverso il culmine di San Pietro, strada un pò tortuosa ma decisamente bella