1 Giretto bergamasco, in realtà volevo andare nella zona del monte Penice da Voghera, ma li davano ancora più vento di quello che mi sono preso qui e temperature 5 o 6 gradi più basse. Comunque gran bella giornata autunnale con i colori dei boschi all'apice. |
2 Il giro inizia nella periferia sud di Iseo, nei pressi delle torbiere del sebino, lungo la sponda del lago raggiungo Tavernola Bergamasca dove inizia la salita verso i colli di Caf e san Fermo, discesa a Paratico e chiusura dell'anello. Lunghezza totale 74 chilometri con 1430 metri di dislivello positivo |
3 Appena iniziato il giro mi sono infilato nelle stradine sterrate che circondano le torbiere del sebino, avevo sempre sentito nominare questo posto ma è la prima volta che ci vengo. Si tratta di una zona umida a sud del lago d'Iseo, riserva naturale, scopro solo dopo un pò che in realtà è vietato girarci in bici e che si paga anche un piccolo tiket d'ingresso, se venite colti in bici potreste beccarvi 170 euro di multa. Il tiket è di 2 euro. Per maggiori info cliccate QUI Sicuramente ci tornerò a piedi per un giro più esaustivo. In questa foto, sullo sfondo il monte Guglielmo, salito qualche anno fa con Nives in spalla, clicca QUI |
4 lungo la passerella del percorso centrale che attraversa le torbiere |
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7 tra i vigneti verso Paratico, questa zona rientra nella Franciacorta |
8 il ponte tra Paratico e Sarnico, dove termina il lago e riprende la corsa del fiume Oglio |
9 inizio a risalire la sponda ovest del lago verso Tavernola, c'è un bel vento, ma la temperatura è abbastanza piacevole |
10 Tavernola Bergamasca con la sua cementeria, più a destra all'orizzonte sui intravede il massiccio dell'Adamello |
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12 inizio la risalita della vallata verso Vigolo, qui il vento è molto meno fastidioso |
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14 attraverso il paesino di Vigolo, mi fermo a prendere un panino in un alimentari e poi mi fermo a mangiarlo in una delle solite panchine giganti. Sullo sfondo il lago e Montisola, che è quella grande a sinistra e sopra il campanile, quella piccina piccina è l'isola di San Paolo |
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17 prosegue la mia salita in questa bella e tranquillissima vallata, traffico veicolare non pervenuto. Dopo Vigolo ci sono solo cascinali sparsi, stalle, poche seconde case |
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20 se nella valle si stava piuttosto bene in quanto a temperatura.... man mano che mi avvicino al crinale la faccenda cambia.... qui il vento è gelido e piuttosto teso! |
21 si apre il panorama verso nord, il solco della Valcamonica con il gruppo dell'Adamello sullo sfondo |
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23 il roccioso versante ovest della Corna Trentapassi, anche li sono salito con Nives in spalla, clicca QUI |
24 ormai in vista del colle di Caf |
25 colle di Caf, da qui in meno di due ore a piedi si scende al lago di Endine |
26 panorama dal colle di Caf verso ovest, in basso la valle Cavallina ,quella del lago di Endine, oltre le base valli Seriana e Brembana, sullo sfondo posti noti. A destra spunta il monte Alben, per la salita clicca QUI |
27 con una gelida discesa raggiungo il colle di San Fermo e da li salgo brevemente fino al colle Ballerino (1210m) |
28 il colle Ballerino, tre o quattro posti per mangiare, un grande parcheggio, una cappelletta...... Io vado a bermi un the caldo che qui si gela oggi |
29 verso sud, la bassa val Cavallina ... e la bassa |
30 verso nord molto meglio, a sinistra dovrebbe essere l'Arera spolverato di neve, più a destra le vette innevate dell'alta val Seriana, Scais, Redorta e Coca |
31 non mi resta che scendere nella valle di San Martino verso Adrara per poi sbucare a Sarnico sulla strada percorsa la mattina |
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34 a Sarnico si chiude l'anello, ancora qualche chilometro e raggiungerò la macchina alle porte di Iseo |