Tartano - cima di Lemma con ciaspole (SO) 22 Gennaio 2023
1 Finalmente una nevicata decente, questo fine settimana mi unisco a Bore, Marika e Cristina per una ciaspolata in val Tartano. Come al solito qui la meta è la cima di Lemma, ci sono già stato diverse volte.... e quasi sempre durante l'inverno. A Tartano c'è gran traffico, decine di macchine, ci sono anche dei grossi gruppi, sicuramente corsi di scialpinismo. Nella foto l'inizio della val Corta, quella che risaliremo tra poco.
2 la traccia del giretto, lunghezza a/r 18,3 chilometri ,con un dislivello positivo di circa 1200 metri .
3 per un pò le ciaspole stanno attaccate allo zaino, la prima parte è piuttosto battuta e si cammina bene anche senza
4 in località contrada Barbera la valle si divide, noi teniamo la sinistra per continuare nella val Corta, a destra invece ci si infila nella val Budria. Proprio con Bore e Marika sono già stato in val Budria, clicca QUI
5 risalendo la valle la quantità di neve aumenta e la traccia degli sci non ci regge più, calziamo le ciaspole
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7 ultimo tratto nel "fondovalle", tra poco inizia la rampa che ci porterà nei pressi dell'alpe Lemma Alta, sui pascoli in quota
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11 l'alpe Lemma Alta (1970m)
12 la nostra meta, per raggiungerla percorreremo la cresta sud/ovest intercettandola al colletto che ho indicato a destra
13 a destra il pizzo del Vallone (2249m)
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17 oltre il colletto c'è il versante bergamasco, sulla sinistra si nota la località di San Simone in alta val Brembana, nei pressi di Foppolo
18 iniziamo a risalire la cresta, alcuni tratti in costa sono un pò delicati con le ciaspole anche perchè quassù la neve è un pò ventata e crostosa
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20 alle 12e40 raggiungiamo la cima, ci abbiamo messo 4 ore
21 foto di rito.... avrei potuto fare un autoscatto, ma tirava un ventaccio freddo e volevamo andarcene dalla cima il prima possibile
22 in rosso l'itinerario di salita e in giallo la discesa
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24 verso il passo di Tartano, si riconosce anche uno dei laghi del Porcile coperto di neve, meta di diverse escursioni, clicca QUI
25 dopo aver ripecorso buona parte della cresta, ci buttiamo giù da un bel pendio vergine con tanta tanta neve soffice, goduria anche con le ciaspole.....
26 ci fermiamo a mangiare nella grande piana, al sole si sta benissimo. Intanto continuano ad arrivare scialpinisti.
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30 in discesa seguiamo una traccia più "diretta" che però ha qualche controindicazione, tipo finire in un piccolo canyon.... tutto risolto comunque
31 decorazione di una baita in contrada Barbera
32 ormai a Tartano, ore 16e20
33 Tornando in auto mi fermo un secondo a Campo Tartano da dove si gode una bella vista sulle retiche, nella foto.... da sinistra.... il Badile il Cengalo , poi pizzi Gemelli, cima della Bondasca, e pizzi del Ferro