Eita - laghi di Tres - lago Negro (val Grosina - SO) 9 Settembre 2018
1 Secondo giorno e giro in val Grosina. Poche centinaia di metri prima di Eita c'è una strada chiusa al traffico che sale a sinistra, nella foto le indicazioni per le varie mete raggiungibili, la principale è il passo Dosdè attraverso cui si va in val Viola. Noi andiamo ai laghi di Tres e al soprastante lago Negro.
2 in giallo il percorso, lunghezza andata e ritorno 15 chilometri, dislivello positivo 940 metri.
3 con qualche tornante su strada sterrata nel bosco saliamo verso l'alpe Stabine, sotto altri alpeggi molto ben tenuti.
4 l'alpe Stabine, 1821 metri di quota.
5 dopop una strettoia nella valle la strada spiana e si vede in lontananza l'alpe Vermolera (1927m), in alto dovrebbe essere il pizzo Matto, pochi metri meno di 3000.
6 a Vermolera termina la strada sterrata e inizia il sentiero, prime ci sono un pò di tornantini che salgono decisamente ripidi, poi sale più tranquillo (nella foto) fino al gradino oltre cui ci sono i laghi di Tres
7 alle nostre spalle....
8 il più grande dei due laghi di Tres, purtroppo il primo piano è in ombra.... lassù il lago Negro, oltre la rampa ora in ombra
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10 poi esce il sole e faccio una panoramica
11 dopo una merendina all'alpe di Tres ripartiamo verso il lago Negro, mencano ancora 340 metri di dislivello da fare in circa 1 ora e mezza di tempo
12 oltre l'alpe di Tres il sentiero è così, un traverso in salita sul fianco della vallata
13 terminato il traverso si prosegue nel fondovalle un pò pietroso, il lago è sopra la fascia in ombra che traversa la valle
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15 l'ultima rampa un pò ripida si fa sentire con Nives sulle spalle, ma poi basta.... siamo arrivati al lago Negro (2560m) Noi ci siamo fermati qui, ho segnato in rosso la valletta nascosta dove si prosegue per andare al passo Dosdè.
16 anche qui acque cristalline, ma un colore decisamente diverso dal lago del Valu di ieri...
17 eccoci qui, questa volta sorride anche Nives
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19 15e10, purtroppo viene l'ora di tornare indietro
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21 all'alpe Vermolera facciamo una pausa
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24 una cascata nei pressi dell'alpe Stabine
25 panorama dall'alpe Stabine in alto a sinistra DOVREBBE essere il pizzo Coppetto (se non è lui, è quello appena dietro che non si vede), da cui nel luglio del 1987 si staccò una frana (in realtà dal vicinissimo monte Zandila) che spazzo via un paio di paesi e fece più di 40 vittime. Molto interessante andarsi a leggere il resoconto di quei giorni (l'alluvione della Valtellina), cliccate QUI
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28 ormai alla macchina, tra gli alberi compare Eita con il suo campanile