Prima volta in Valmalvaglia (CH). Lasciamo la macchina a Cusiè (1666m) e proseguiamo lungo la strada seguendo i cartellini per la capanna Quarnei (2108m)
Ci lasciamo alle spalle Cusiè.
Il sottobosco è tappezzato di rododendri fioriti
In lontananza sul bordo di un altopiano si comincia a vedere la capanna Quarnei.
I prati dell'alpe di Pozzo (1863m)
L'alpe Pozzo (1863m)
La capanna Quarnei dall'alpe omonima.
Dalla capanna, risaliamo un pendio erboso fino al laghetto dei Corti, poi sempre per prati e poi sfasciumi saliamo ad un colle. Dal colle su per la cresta per raggiungere la vetta del pizzo Forca (2583m)
Sulla cresta verso la vetta del pizzo Forca.
Sulla vetta, coperti per il gelido vento.
Dalla cima, verso nord vediamo la verde valle di Carassino e un pò più in alto in centro alla foto la capanna Adula UTOE a 2393 metri. Sulla destra invece la direzione per raggiungere la vetta del Rheinwaldhorn (o Adula), la cima più alta del Ticino. (3402m)
La vetta dell'Adula, si vede la croce.
Dal pizzo Forca scendiamo e poi invece di tornare verso la capanna Quarnei giriamo a destra sul sentiero alto fino all'alpe di Scerù (2005m). Lassù l'Adula.
L'alpe Scerù
baite dell'alpe Scerù
Sotto l'alpe Scerù siamo di nuovo nel bosco.
Un cervo femmina e dietro un cerbiatto, molto lontani al limitare del bosco.