1 Nuovo giretto piemontese, questa volta tra l'alta pianura novarese, il lago d'Orta e le boscose montagnette che lo separano dalla val Sesia. Lascio la macchina a Fonaneto d'Agogna, sono ancora in pianura ma sullo sfondo svettano le montagne ancora innevate della val Sesia e del Biellese |
2 ecco l'anello percorso, lunghezza 93,4 km con 1750 metri di dislivello positivo |
3 per tranquillissime strade di campagna asfaltate e non, pedalo verso Maggiora e poi verso Borgomanero, che sfioro appena |
4 Borgomanero visto dall'alto della frazione Vergano, dove ci sono un castello e la chiesa di S.Francesco |
5 la chiesa di S.Francesco a Vergano |
6 il monte Rosa |
7 discesa e poi guado del torrente Grua tra Soriso e Auzate, c'è da spingerla per 1 minuto in salita su brutta strada sterrata |
8 dopo Bugnate e Pogno costeggio San Maurizio d'Opaglio in vista del lago d'Orta, tra un'azienda di rubinetteria e un'azienda di rubinetteria (qui è il distretto della rubinetteria) mi ritrovo proprio sotto il santuario della Madonna del Sasso, si inizia a salire |
9 |
10 no comment |
11 ed ecco il santuario della Madonna del Sasso, per info storiche ecc vi metto il sito, cliccate QUI |
12 non male la vista li davanti il Mottarone dove sono salito nell'agosto dell'Anno scorso, clicca QUI |
13 l'isola di San Giulio e Orta S.Giulio sullo sfondo, per vedere una nostra passeggiata da quelle parti clicca QUI |
14 In basso Omegna, posta all'estremità nord del lago d'Orta, sullo sfondo in alto le montagne comprese nel parco nazionale della val Grande, a nord/est del lago Maggiore. |
15 l'interno del santuario |
16 |
17 proprio alle spalle del santuario inizia una zona di boschi e vallette molto bella e quasi disabitata, in un'ora ho incrociato una macchina, 4 bici e una vespa. Boschi di faggi, ruscelletti limpidi e .... niente altro, dopo un pò raggiungo il pian della Sella, 850m, ma non c'è nulla nemmeno qui |
18 ancora su e giù verso Valpiana |
19 e così, dopo un tornantino compare Valpiana (700m) immerso nei boschi C'è anche un baretto trattoria, giusto l'ora di un bel panino |
20 più avanti c'è Merlera |
21 |
22 |
23 la chiesetta di S.Bernardo, ultimo "valico" di giornata a circa 860 metri, da qui si scende verso il fondo della val Sesia |
24 dalle parti di Cavaglia, sullo sfondo le cime tra la val Sesia (a nord) e il biellese |
25 e ricompare il Rosa... |
26 |
27 raggiungo il fondovalle a Quarona, qui invece di stare sulla strada asfaltata, per un pezzo seguo la ciclabile della val Sesia, nemmeno sapevo che esisteva e .... credo che sia piuttosto breve, ma quel poco che ho visto mi è piaciuto, tutte stradine di campagna sterrate e facili mulattiere, quasi niente asfalto fino a Borgosesia. |
28 |
29 il sesia a Borgosesia |
30 a Grignasco lascio il fondovalle e riprendo a salire verso Boca attraversando una zona di colline ricche di vigneti |
31 e questo è il santuario di Boca |
32 |
33 dopo Cavallirio abbandono l'asfalto per infilarmi nella baragge fin quasi all'auto. Le baragge sono .... una zona.... un tipo di paesaggio, presente a "macchie" nella zona tra l'alta pianura Vercellese, Novarese e il Biellese.... |
34 lo trovo un ambiente particolare, un pò bosco di pianura/ bassa collina, un pò savana.... |
35 |
36 |
37 per 10 chilometri resto immerso nelle baragge, il terreno è variabile, dalla bella strada bianca a quella fangosa e piena di solchi, numerosi guadi e alternanza di zone umide e secche |
38 Tanzania, sullo sfondo il Kilimangiaro Chiudo con questo scatto, resta poco per ritrovare Fontaneto d'Agogna. |