Anello in mtb tra Serravalle Sesia il Bocchetto Sessera e l'alpe Mera (BI-VC) 11 Novembre 2023

01s  Nuovo giretto nel biellese, dopo quello fatto a giugno tra Biella, Oropa, Rosazza, questo lo interseca solo in un punto, il bocchetto Sessera lungo la Panoramica Zegna. Questa volta parto da un paese lungo il corso del fiume Sesia, Serravalle Sesia, alle 8 di una delle prime mattine gelide di questo autunno. 02s  In questa immagine in rosso il giro di giugno  (clicca  QUI   ) e in giallo quello appena fatto 03s  ecco il percorso, da Serravalle  risalgo il torrente Sessera verso Coggiola, poi dal Centro Zegna inizio a salire lungo la panoramica Zegna fino al bocchetto Sessera, da qui scendo per percorrere la strada sterrata che attraversa l'alta val Sessera verso l'alpe Mera, poi giù in val Sesia fino al punto di arrivo. Lunghezza totale 103 chilometri con 1960 metri di dislivello positivo 04s  con le mani già gelate inizio a pedalare verso il centro di Serravalle Sesia, le torri del castello degli Avondo si stanno illuminando e io sogno di scaldarmi un pochino al sole.... 05s  all'ingresso di Pray attraverso il torrente Sessera, lo ritroverò su in alta valle appena nato
06s  il paese di Coggiola, lassù il più alto dovrebbe essere il monte Barone, poco più di 2000 metri 07s  tra le stradine di Castagnea 08s  Il centro Zegna a Trivero 09s  inizio la salita lungo la famosa Panoramica Zegna, 26 chilometri di strada fatta costruire dall'industriale Ermenegildo Zegna, per informazioni cliccate   QUI 10s  in basso a destra il grande stabilimento della Ermenegildo Zegna, sullo sfondo la pianura novarese, vercellese e poi l'appennino
11s 12s  continuo a salire tra i boschi fino a raggiungere il crinale oltre cui c'è la val Sessera, qui sono alla bocchetta di Stavello (1206m) 13s  e qui invece alla bocchetta di Margosio (1331m), sullo sfondo a destra il monte Rosa, a sinistra il più alto di quelli spruzzati di neve dovrebbe essere la cima di Bo (2556m). Sotto la selvaggia val Sessera, ci sono solo un paio di strade sterrate (comunque chiuse al traffico veicolare), una più bassa che segue il corso del torrente Sessera fino al lago delle Mischie e poi quella che ho fatto io che attraversa tutta l'alta valle tra la bocchetta Sessera  e quella della Boscarola da cui si accede alla val Sesia sopra Scopello. 14s  bocchetta Luvera, poco meno di 1300 metri 15s  sempre lungo la panoramica
16s 17s  verso sud/ovest, all'orizzonte emerge il Monviso, per la relazione della salita cliccate  QUI   , poco sotto si nota il profilo della serra d'Ivrea, la morena laterale del ghiacciaio che scendeva dalla valle d'Aosta fino alla pianura.... qualche anno fa..... 20 chilometri di morena dritta dritta, per maggiori info cliccate  QUI    In alto a destra poi le cime tra il biellese e la bassa valle d'Aosta 18s  un pò più avanti la piccola località turistica di Bielmonte 19s 20s  ormai a breve distanza dalla bocchetta Sessera, più lontano si vede la panoramica che prosegue scendendo verso Rosazza e la valle Cervo.
21s  bocchetto Sessera, qui parecchie macchine di gente che scende nella val Serrera e passeggiare, qui ci sono un paio di posti dove mangiare e dormire, un noleggio bici, poco altro 22s  e questa è l'alta val Sessera dal bocchetto omonimo la mia strada scende a sinistra e poi prosegue più o meno in piano, si intravede nel centro della foto e poi un pò più a destra, alla fine dopo diverse vallate in cui dare dentro e fuori, sbuca alla bocchetta Boscarola, o almeno quello era il programma (righina gialla), per poi scendere verso la val Sesia un paio di chilometri e risalire all'alpe Mera. Invece poi ho fatto la righina rossa.... spiego più avanti 23s  questa è l'unica parte sterrata di tutta la giornata, tra il bocchetto Sessera e l'alpe Mera, circa 22 chilometri di bella strada bianca, in realtà tra la sella e l'alpe Mera ho pedalato sulla neve. In questi chilometri non c'è nulla, solo boschi e qualche alpeggio ogni tanto, ma non proprio lungo la strada. C'è un rifugio, ma bisogna sendere verso il torrente, anche lui non è lungo la strada, e comunque quando sono passato io era già chiuso per la stagione invernale 24s  lungo la strada dell'alta val Sessera 25s
26s 27s 28s  alpe Collette di Sopra, circa 1260 metri di quota. Qiui incontro un tizio che si è appena messo a correre dopo aver parcheggiato la jeep, scambiamo due chiacchiere saputo del mio percorso mi ha consigliato di salire con lui verso l'alpe Camparient e poi alla sella sopra le piste dell'alpe Mera, invece che scendere verso la bocchetta Boscarola, c'è un tratto in cui spingere la bici ma è un percorso più panoramico. E io accetto 29s  alpe Camparient vecchia, qui ho segnato il percorso fatto 30s  da dove termina la strada sterrata, all'alpe Camparient nuova (1530m), inizio a ruzzare la bici su per il pratone ripido, una faticaccia,  va meglio quando inizio a traversare in piano verso la sella tra i monti Camparient e Bimella. Il tizio a piedi, dimenticavo, si chiama Marco Galletto ed è uno che fa corse estreme di più giorni con distanze e dislivelli pazzeschi
31s  alla sella ci salutiamo e lui prosegue verso la cima d'Ometto 32s  autoscatto alla sella sopra le piste dell'alpe Mera 33s  la discesa verso l'alpe Mera nella neve è stata piuttosto faticosa a causa della neve, sotto uno strato di fresca ce n'era uno di vecchia crostosa e gelata 34s  dalla baita/bar Boschetto, giù per la pista verso l'alpe Mera (in realtà ho per lo più portato la bici a mano perchè frenare era una cosa inutile e sarei finito per terra o peggio alla prima curvetta) 35s
36s  il monte Rosa 37s  e laggiù la val Sesia dalle parti di Scopa, dove arriverò mezzo congelato dopo quasi 10 chilometri di discesa nell'ombra 38s  Balmuccia, all'imbocco della val Sermenza 39s 40s  discesa un pò noiosa lungo la val Sesia... soprattutto quando il sole se ne è andato.... qui un ultimo scatto a Varallo Sesia,. lassù nel centro della foto il Sacro Monte, ci eravamo passati durante un bel giretto quando Nives aveva due anni e mezzo, clicca  QUI