Giro in bici tra navigli e Ticino con partenza da Trezzano sul Naviglio (MI- PV) 6 Marzo 2022
1 Oggi giro nella bassa, tra campi, canali, cittadine e famose abbazie. Come punto di partenza ho scelto Trezzano sul Naviglio, è lungo la tangenziale di Milano e si raggiunge in fretta, ed è già lungo un naviglio. Così, dopo aver lasciato la macchina nel parcheggio del cimitero, in trecento metri di pedalata sono sul naviglio Grande e ..... sorpresa.... è secco.
2 ecco la traccia del giretto, la freccia indica il senso in cui l'ho percorso. In alto a destra il punto di partenza. Lunghezza totale 94,2 chilometri, dislivello positivo 190 metri
3 ingrandimento della parte nord .....
4 ... e della parte sud
5 Appena partito lascio subito il Naviglio Grande per immergermi nelle campagne, per 13 chilometri vago tra campi e grandi cascinali fino a trovare il Naviglio Pavese, che poi seguirò fino a Pavia
6 l'ambiente è questo
7 a me piace la montagna, se non era chiaro, ma anche questo ambiente di pianura mi affascina (una volta tanto), soprattutto vicino ai grandi fiumi
8 e così costeggio il lago Boscaccio ( cava), tutto recintato, non riesco a fare una foto decente, poi solo campi e campi fino a San Pietro Cusico
9 poi un tratto di provinciale fino a Zibido San Giacomo.....
10 e poco oltre, alle porte di Binasco, mi immetto sul naviglio Pavese. Questo non è proprio secco, ma poco poco ci manca
11 e via così per 20 chilometri, fino a Pavia (con una veloce deviazione alla Certosa )
12 I molini Certosa, appena prima della svolta per il famoso monastero
13 non è proprio il giorno ne la situazione ideale per visitare il luogo, giusto un veloce scatto sperando che non mi freghino la bici appoggiata fuori dall'ingresso....
14 altri 8 chilometri lungo il naviglio ed entro nel capoluogo di provincia, Pavia
15 tra laghe marce, mucillaggini varie e spazzatura multicolore, la superfice del naviglio fa piuttosto schifo (non che sotto la superfice la situazione sia migliore). Ad un certo punto lascio il corso d'acqua che svolta per evitare il centro e gettarsi nel Ticino appena oltre, io attraverso dritto dritto il centro storico diretto al ponte coperto
16 passo sotto il castello Visconteo
17 per centralissima Piazza della Vittoria
18 sotto la cattedrale
19 e lungo il Corso Strada Nuova fino al ponte
20 il famoso Ponte Coperto
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24 attraverso il Ponte Coperto e oltre inizia il tratto forse più bello (per i miei gusti) della giornata
25 un bel tratto di strada poco trafficata che corre vicina al Ticino alta sopra l'argine
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27 qui mi concedo anche una ventina di minuti percorrendo un bel sentiero semplice che tra boschetti radi e savana padana costeggia i ghiaioni bianchi del "Ticino blu" lungo uno dei suoi innumerevoli meandri
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33 dopo Canarazzo, piccolo borgo silenzioso al riparo sotto l'argine maestro, mi allontano dal Ticino in direzione di Zerbolò
34 Zerbolò, paesino semideserto lungo la strada tipo far west, con la fortuna di essere tagliato in due dall'autostra A7 Milano - Genova , che ha creato così un'ampia zona di parcheggi coperti
35 la Roggia Castellana incrocia il mio percorso tra Zerbolò e Bereguardo Ricordo di aver già fotografato queste due piante l'unica altra volta che sono passato di qui, sempre in bici, nel 2015, la foto 9 .... cliccate QUI . Quella volta eravamo partiti da Vigevano
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37 ed ecco il ponte di barche di Bereguardo, ci sono più barche in secca di quelle in acqua
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41 Dopo il ponte di barche mi tocca una salita di ben 30 metri per raggiungere Bereguardo, qui mi immetto sulla ciclabile del naviglio omonimo
42 eccolo qui il naviglio di Bereguardo..... secco pure lui
43 praticamente una linea quasi retta di 15 chilometri fino ad Abbiategrasso, dove questo naviglio si unisce a quella Grande che arriva da Turbigo
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45 giovani pioppi crescono
46 un antico ponte pochi chilometri prima di Morimondo
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48 lascio la retta tra Bereguardo e Abbiategrasso giusto per una deviazione di pochi chilometri che mi fa passare per l'abbazia di Morimondo, piena di gitanti della domenica, mi limito ad un'occhiata a distanza
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50 e così, dopo il congiungimento di Abbiategrasso proseguo di nuovo dritto dritto verso est per raggiungere Trezzano S.N. lungo il naviglio grande. Qui vedo che per parecchi chilometri sono in corso lavori di manutenzione delle sponde, con bancali di sacchi di cemento e un mucchio di mezzi all'interno del naviglio, ora non so se fanno i lavori visto che è secco.... o se lo hanno prosciugato per permettere i lavori.....
51 Gaggiano
52 e infine Trezzano, il punto di partenza. Magari più avanti torno a fare un giro da queste parti, però più incentrato sul corso del Ticino (molto meno noioso di questi navigli)