 1 Niente, il meteo quest'anno non vuole proprio collaborare. Così, un'ora prima di partire per un week end in bici nella zona del monte Pasubio, cambio completamente meta, carico in macchina la gravel invece della mtb e vado a fare un altro giretto progettato l'autunno scorso, l'anello intorno alla laguna di Venezia. Punto di partenza la località Malcontenta, tra Mira e Marghera, nella foto la villa Foscari - La Malcontenta, patrimonio UNESCU |
 2 ecco tutto l'anello intorno alla laguna di Venezia, lunghezza totale 210 chilometri, di cui 9 in barca divisi in tre brevi tratte. |
 3 la prima tappa, da Malcontenta ad un campeggio di Treporti, lunghezza 117 km (di cui 9 in barca). Sulla mappa se non si ingrandisce non si vede nemmeno la strisciolina di terra che collega quasi senza interruzioni Chioggia con Punta Sabbioni, rotta solo dalle tre bocche di porto, quella di Chioggia, quella di Malamocco e quella del Lido |
 4 la prima parte del percorso, quasi fino a Chioggia, non è molto vicina alla laguna, è più un percorso "campestre" o lungo canali, prima il Bondante, poi il canale di Taglio Nuovissimo. Grandi coltivazioni, grandi prati incolti e casolari più o meno abbandonati |
 5 l'idrovia Padova - Venezia |
 6 per 8 km va via così, il canale di Taglio Nuovissimo tra me la trafficata via Romea |
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 9 Casoni della Fogolaga, patrimonio Unesco a Codevigo |
 10 una deviazione verso la laguna mi consente di passare dal Casone delle Sacche |
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 12 spiaggia della Boschettone, se fossero tutte così andrei più volentieri al mare |
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 16 Chioggia in vista, per qualche chilometro ricalco la strada fatta solo l'autunno scorso durante un giro nel delta del Po, quella volta questo era il punto più a nord del giro, questa volta è quello più a sud, clicca QUI |
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 18 Chioggia |
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 21 dopo aver atteso una mezzora mangiando un panino, mi imbarco per attraversare la bocca di porto di Chioggia e raggiungere Pellestrina |
 22 traversata la bocca di porto (dove c'è il mose), riprende queto muraglione continuo che separa la laguna dal mare aperto |
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 24 le colorate case di Pellestrina |
 25 di nuovo sulla terra ferma (giusto una lunga strisciolina), ecco oltre il muraglione il mare aperto |
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 27 da Pellestrina pedalo verso nord in direzione di S.Pietro in Volta e poi S.Maria del Mare, dove prenderò un altro battello per raggiungere punta Alberoni e proseguire verso il Lido |
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 29 Autoscatto in attesa del ferry per punta Alberoni |
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 33 riprendo a pedalare, prima costeggio il golf di Venezia ad Alberoni, poi gironzolo per Malamocco (nella foto) .... |
 34 dopo Malamocco pedalo lungo il muraglione verso il famoso Lido di Venezia, la strisciolina di terra si allarga per fare posto a ville, villette, palazzi e un mucchio di alberghi |
 35 il palazzo del cinema di Venezia |
 36 la spiaggetta riservata dell' Hotel Excelsior Venice, che spunta a destra in alto..... a 200 metri dal salone del cinema |
 37 questo è l'attracco dello stesso hotel, dove arrivano i vip direttamente in barca dall'aereoporto |
 38 ed eccola li Venezia dal sul lido, ora prendo l'ultimo battello che mi porta a punta Sabbioni |
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 41 prima di puntare al campeggio più vicino, volevo fare un ultima deviazione per vedere Lio Piccolo con gli ultimi raggi di sole, perciò vado a Treporti e da li seguo le indicazioni per la piccola località isolata in mezzo alla laguna. Nella foto il forte Batteria Treporti, uno dei tanti edifici militari posizionati lungo la stretta fascia di terra tra Chioggia e Jesolo |
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 43 Lio Piccolo in lontananza |
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 45 la piazza di Lio Piccolo, non c'è molto altro.... qualche bella immagine aerea di questo posto cliccando QUI |
 46 torno sui miei passi per un tratto e raggiungo un campeggio a Cà Savio, in riva al mare |
 47 il secondo giorno inizia facendo due passi in riva al mare alle 6 del mattino, poi torno nella mia tendina tanto sono costretto a lasciare il campeggio dopo le 8 per pagare... peccato |
 48 Seconda tappa, lunghezza 92 chilometri |
 49 il giro inizia costeggiando la laguna tra Treporti e Cavallino, sempre su bella ciclabile separata dal traffico stradale. A sinistra una delle numerose torri Telemetriche collocate in questo territorio, altri residui bellici insieme ai forti e alle batterie |
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 52 ad un certo punto, quasi a Jesolo Marina, c'è una chiusa e nel caso la si trovi .... aperta, bisogna attendere il passaggio delle barche.... poi la chiusa.... si richiude e si può passare |
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 54 dopo la chiusa finisco sulla sponda del fiume Sile e lo risalgo per una dozzina di chilometri, oltre Jesolo (quella nell'entroterra) |
 55 a nord di Jesolo, faccio una deviazione verso Lio Grande, mi costa 15 chilometri tra andata e ritorno.... però la zona è bella, mi infilo di nuovo nel pieno della laguna |
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 57 dopo più di sei chilometri di strada bianca si arriva a questa azienda agricola/agriturismo, qui è Lio Grande. |
 58 intorno c'è questo |
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 61 mentre torno indietro rimango bloccato ad un attraversamento pedonale per una mezzoretta.... |
 62 costeggio verso nord ancora per un pò il Sile, poi torno a bordo laguna a faccio un drittone di oltre otto chilometri, tra Caposile e Portegrandi |
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 64 costeggio prima gli scavi di Altino e poi il museo Archeologico Nazionale |
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 66 inizia la parte più bruttina dell'anello, costeggio l'aereoporto Marco Polo, ma non riesco a veder nemmeno gli aerei, nella foto i motoscafi che fanno la spola tra l'aereoporto e Venezia |
 67 ancora Venezia da lontano, questa volta vista da nord |
 68 tutto sommato pensavo peggio, il percorso tra Tessera, Mestre e Marghera riesce a essere piacevole e per lo più su ciclabili tra i parchi cittadini, nella foto all'interno delle mura del Forte Marghera |
 69 un hotel di una nota catena internazionale, a Mestre, con canale coperto dove si può attraccare con il motoscafo |
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 71 di nuovo al punto di partenza |