Terminato il giro di 4 giorni sul Gran Sasso (clicca QUI per le foto) ci siamo trasferiti leggermente più a sud, nella zona della Majella. Per la precisione abbiamo piazzato la notra tenda nel campeggio di Sant'Eufemia a Majella, da li abbiamo fatto un'escursione in giornata nelle gole del fiume Orfento. L'inizio del sentiero delle gole è sito nel comune di Caramanico Terme, nei pressi del centro visitatori del parco della Majella, qui dedicato alla lontra. IMPORTANTE! Prima di iniziare a camminare, bisogna passare al centro visitatori e registrarsi. Noi non abbiamo incontrato nessuna guardia, ma credo che se fossimo stati fermati senza il permesso del centro, saremmo potuti incorrere in una sanzione.

il percorso si snoda quasi tutto nella stretta valle dell'Orfento, quasi sempre nel bosco e molto spesso nei pressi del torrente. In alcuni tratti il letto del torrente è incassato tra altissime pareti rocciose e il torrente non si vede più. L'escursione classica consigliataci al centro visita del parco è un anello, dalla traccia del gps la lunghezza risulta di 17,6 chilometri, con un dislivello positivo di 1000 metri.

Nella primissima parte del percorso, il sentiero si tiene alto sopra la valle regalando belle vedute sulle pareti calcaree che la circondano. La valle dell'Orfento è una riserva naturale dello stato e al suo interno vivono il lupo, l'orso, l'acquila e il cervo.

una parte della profonda vallata circondata dalle faggete

il sentiero alto dopo poco termina e allora si scende nel fondo della valle, dove scorre il limpido Orfento

la targhetta del parco

un tratto dove il torrente ha scavato una gola, ma qui è niente in confronto ad altri punti.... il problema è che dove è profondissimo non si riesce nemmeno a fotografarlo!

un altro tratto molto particolare

segue un lungo tratto nella faggeta in cui il torrente non si vede ne si sente

nel punto più lontano dell'anello il torrente si vede così, nel fondo di una strettissima fenditura profonda come un palazzo di 3 piani. A questo punto si risale sul versante opposto della valle in direzione dell'eremo di Sant'Onofrio

La selvaggia vallata sale verso il crinale della Majella

Questo è tutto quello che rimane dell'eremo di sant'Onofrio

All'eremo facciamo la conoscenza di questo bel cagnolino, salito con altri escursionisti fino qui, ma non è loro.... li ha seguiti da Caramanico. Quando ripartiamo noi per scendere, abbandona gli altri e ci viene dietro. Lo ribatteziamo Onofrio.

la discesa dall'eremo fino sotto Caramanico richiede quasi un paio di ore.

Prima di arrivare a Caramanico ci fermiamo a fare un pediluvio nel cristallino e gelido Orfento

intanto Onofrio fa un pisolino in ombra. Che carino! Ci abbandonerà poco più avanti, in salita verso Caramanico, preferirà altri due escursionisti.... solo perchè loro procedevano in discesa (era un pò stanco poverino)

Al termine della passeggiata ci meritiamo una bella birra.... e siamo proprio fortunati perchè è anche davvero buona!! Prodotta a Caramanico, cliccate QUI per sapere qualche cosa sul birrificio.
Si torna in campeggio.... e domani e dopo si va sulla Majella!!